Che casin... , che confusione! Ho fatto di nascosto i primi assaggi delle nuove annate e..... taccio i nomi altrimenti questa volta mi arrivano davvero le querele ma...., davvero voglio andare a fare il degustatore di acque minerali! E' più facile sentire lì delle differenze tra le varie etichette.
Davvero non se ne può più di risentire le solite litanie dei produttori, dei consorzi, dei sommelier su annate, vitigni, tecniche produttive e poi trovare sempre i vini più uguali tra loro.
Avevo sperato che la moda del vino che si chiama " facciamounvinococacolachecosìsivendemeglioagliamericani" fosse al tramonto e invece dopo proclami su tipicità e bischerate varie siamo alle solite.
Vogliamo però essere positivi? ok proviamoci. Smettiamo di fare i corsi, di visitare cantine, e di spendere euro in più per una buona bottiglia. Scegliamo 60 bottiglie di brunello/morellino/chianti/nero d'avola/ ecc. ecc, e in un giorno la cantina è fatta. Abbiamo ottimizzato la cantina.........
E iscrivetevi al mio prossimo partito, si scendo in campo pure io sta volta. Il programma sarà semplice: difendere con il coltello tra i denti i produttori ancora artigiani del vino, senza di loro c'è il nulla credetemi.
Buona domenica, e meno male che sento lo spirito pasquale....
dove ci si si iscrive? a questo nuovo partito....
RispondiEliminano partito no ! per l'amor del cielo!! noi siamo solo appassionati incalliti magari, ma e qualcuno forse "partito" di testa. Comunque per aderire al pensiero è semplice. basta smettere di acquistare le etichette perchè spinte dal marketing e assaggiare sempre i vini senza pensare a chi li produce. prosit
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