Tra poco si festeggia il Natale, ed eccoci alle prese con il rito dei regali. Noi appassionati siamo pronti a regalare un buon vino, perchè per noi è un vero e proprio"gioiello", magari chi lo riceve si ricorderà solo se era bianco o rosso o addirittura "frizzante".
Ma un vero Winelovers non sente storie e si ferma, in tutti i supermercati che è costretto a frequentare, nelle isole del gusto appositamente create alla ricerca del prezioso reperto.
E bellissime confezioni ci sollazzano la vista: chianti sopraffini in casse di legno preistorico etrusco, grappa distillata in alambicchi di Swarovski, brunelli con tappi d'oro e naturalmente champagne a fiumi con dotazione di trombetta e cappellino all inclusive per l'ultimo dell'anno.
E li anche i miscredenti ci invidiano pensando al magico mondo del vino: che belle cose esistono per voi intenditori.....
Ecco diamo il buon esempio da appassionati e forse intenditori, e lasciamo li quelle confezioni.
Primo perchè alcuni sono vini assolutamente sconosciuti, secondo perchè spesso costa piò la confezione che il prodotto e quindi chiedetevi cosa può esserci dentro, terzo dopo il 1 gennaio li vedrete in sconto e se proprio si tratta di prodotti validi potrete comprarli a saldo.
Il miglior consiglio per un bel regalo di natale enologico? semplice, regalate una delle bottiglie che conoscete e che ritenete ottime avvolte in un bel sacchetto di carta colorata ( dai concediamoci almeno questo lusso) e soprattutto un biglietto di auguri sinceri al posto del solito sms o mail di gruppo, che invio anche io naturalmente...... Ora scappo al supermarket perchè non voglio farmi scappare quella bellissima confezione di Champagne ( non ricordo il nome ma non è importante..) con ostriche liofilizzate e sabbia del mare bretone incastonata nel vetro comprese... e poi solo 240 euro... un affarone!!
Ho capito, regalo un bel carmignano e me la cavo facilmente
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